Sabato 1° luglio, a partire dalle ore 12.00, sarà inaugurata presso la Halfhouse di Barcellona la mostra organizzata da Halfhouse e Lumbung Press in occasione del 150° anniversario dell’Academia de España en Roma.

La mostra sarà una celebrazione dei 150 anni dell’Academia de España en Roma. Gli spazi dell’Accademia sono pieni di frammenti del lavoro e della vita delle persone che hanno preso parte alla sua lunga storia. Apparentemente invariabile nel tempo, l’Accademia è un luogo stabile di accoglienza ma basato sul movimento, sullo scambio e sulla creazione continua.

Perché anche senza riferimenti precedenti, l’incontro tra ex residenti stabilisce un legame immediato di complicità. Il nostro desiderio è di impregnare la mostra con l’idea di un luogo di incontro per decine di creatori, nel confronto con l’impronta di una città simbolica.

A Roma esiste una grande tradizione di costruzione di nuovi spazi architettonici a partire da un insieme di frammenti appartenenti ad altri.

Il museo epigrafico è costruito a partire dai resti di edifici, rilievi, sculture, fregi, architravi, frammenti di colonne e capitelli di costruzioni più antiche, normalmente collocati negli spazi di ingresso di edifici civili o ecclesiastici e visti come un laboratorio di immagini.

La proposta si realizzerà in una sala creata a partire dai contributi di tutte le borsiste interessate che hanno apportato immagini e frasi basate sulla loro esperienza romana.

Halfhouse è uno spazio senza scopo di lucro situato a Barcellona.

È stato fondato nel 2009 dagli artisti Sinéad Spelman e Alberto Peral. Senza trascurare la parte espositiva, Halfhouse funziona come un laboratorio che fa della coesistenza uno degli aspetti fondamentali nello sviluppo delle proposte che accoglie, nella creazione di un ambiente amichevole per stabilire complicità e condividere esperienze.

Lumbung Press è un progetto collettivo di stampa, ora ubicato ad Hangar, incaricato di realizzare la pubblicazione che, sotto forma di palinsesto, verrà distribuita durante la mostra, sia ai partecipanti che al pubblico.

Quest’attività fa parte del progetto Vivir varios tiempos a la vez. La memoria compartida de la Academia (Vivere più tempi contemporaneamente. La memoria condivisa dell’Accademia) che, in occasione del 150° anniversario dell’Accademia, ripercorre gli ultimi tre decenni della storia dell’istituzione, tracciando alcuni temi chiave del suo presente e del suo futuro, con l’obiettivo di riconoscere questo anniversario come un processo aperto e di commemorazione il costante spirito innovatore dell’Accademia. Il punto di partenza di questa proposta sono le persone che hanno alloggiato all’Accademia, le idee e le esperienze condivise o mescolate grazie al loro soggiorno a Roma. Santiago Eraso, manager culturale e membro del Patronato dell’Accademia, rispondendo alla richiesta di quest’ultima, coordina il progetto con l’obiettivo di far conoscere l’attività generata a Roma e, al contempo, di manifestare la diversità del sistema culturale.