2015 / 2016 – Arte


Progetto

Nel maggio del 1929 ebbe luogo a Roma il Concerto delle Accademie, organizzato dall’Accademia Musicale di Santa Cecilia e dove vennero interpretate opere dei musicisti pensionados delle Accademie Americana, Francese e Spagnola. In rappresentanza di quest’ultima furono: Omaggio a Góngora dell’ex pensionado Fernando Remacha e Castilla di María de Pablos, pensionada nell’Accademia Spagnola e prima donna a diventarlo in seguito a un esame. Nello stesso anno nasceva a Parigi, su iniziativa dell’Accademia di Santa Cecilia, un’Unione Internazionale di Concerti, progetto nel quale l’Accademia Spagnola svolse il ruolo di mediatrice culturale tra Italia e Spagna.
Partendo da questi eventi, e dato che nel periodo tra le due guerre assistiamo allo sviluppo di una politica di attività culturali nell’Accademia, si propone uno studio del fenomeno musicale in questa istituzione negli anni Venti e Trenta del secolo scorso, analizzandolo sotto diversi aspetti: il rapporto tra l’Accademia di Spagna e la Reale Accademia di Santa Cecilia, dal punto di vista istituzionale e formativo (per esempio, il magistero di Ottorino Respighi per il compositore José Muñoz Molleda); gli scambi musicali tra le Accademie straniere (il caso di Remacha e il musicista pensionado dell’Accademia Americana Randall Thompson, o il “Piccola poesia su Roma” che María de Pablos compone su richiesta del direttore dell’Accademia Americana); e l’influenza che Roma e l’ambiente artistico-creativo dell’Accademia esercitarono dal punto di vista musicale e culturale sui musicisti pensionados del periodo.

Biografia

Nata a La Palma (Canarie) nel 1978, è laureata in Storia dell’Arte presso l’Università Complutense di Madrid con Premio Straordinario, ed in Storia e Scienze della Musica preso la stessa università con Menzione Speciale nei Premi Nazionali “Fin de Carrera”. Ha avuto una borsa di studio FormARTE in gestione culturale all’INAEM ed ha usufruito di soggiorni di ricerca presso: The City University of New York (CUNY), University of California, Berkeley, e Università di Varsavia, grazie a una Borsa di Specializzazione per la Formazione del Personale Universitario (FPU) e a una Sovvenzione per il conseguimento della Menzione Europea del Titolo di Dottore, entrambe conferite dal Ministero dell’Istruzione. Ha pubblicato una monografia, articoli in riviste specializzate, e capitoli di libri in pubblicazioni nazionali e straniere sui rapporti tra musica, teatro e arti plastiche. Ha appena concluso la tesi di dottorato.