PROGETTO

I fuochi (Tre scene)

I fuochi (Tre scene) affronta la produzione di racconti e fiction a partire da avvenimenti storici in due città diverse: Badajoz e Roma. Immagini che transitano e si replicano in diverse epoche e luoghi che si trasformano attraverso il fuoco. Un incendio negli studi di Cinecittà, a Roma, devasta i set della serie Roma. Anni più tardi avrebbero chiuso gli studi di Cinecittà per farli diventare un parco a tema dove sarebbe nato il MIAC (Museo Italiano Audiovisivo e Cinema). Dall’altra parte, nel 1978, si scatena una rivolta nel carcere di Badajoz che provoca un grande incendio causando gravi danni materiali all’edificio. Anni più tardi avrebbe chiuso le proprie porte e si sarebbe trasformato nel MEIAC (Museo Extremeño e Iberoamericano de Arte Contemporáneo), mantenendo la struttura di panottico nell’edificio centrale.

Come uno specchio nella storia, quel fuoco che sono tutti i fuochi, distruggeva ai nostri tempi una città replicata negli studi cinematografici e un carcere come simbolo di un mondo che stava per cambiare, che sta cambiando. A partire da una lettera su un incendio dalla clandestinità, il progetto prospetta una narrazione sperimentale sui meccanismi di costruzione delle storie dalla fiction, il materiale d’archivio e il fatto storico.

BIOGRAFIA

Abel Jaramillo

Medina de las Torres, Badajoz, 1993.
È laureato in Belle Arti presso la UCLM e ha un Master in Arte Contemporanea, Tecnologica e Performativa alla UPV/EHU. Sviluppa il suo lavoro attorno a questioni legate alle crepe e ai margini della storia, la costruzione di racconti, le tensioni politiche che si proiettano sul quotidiano e l’utilizzo di narrative in diversi formati. La sua pratica si incentra sulle frizioni e i dissensi che si producono quando si mettono in dialogo eventi e immagini che rivelano relazioni storiche, conflitti presenti e speculazioni future. Indaga la costruzione della storia dal basso, la produzione di discorsi o il rapporto tra racconti, territori, margini e periferie.

Ha esposto il suo lavoro in mostre personali in diverse città come Barcellona, Palma, Bilbao, Badajoz, Granada o Bruxelles. Ha realizzato residenze in diversi centri come Las Cigarreras (Alicante), La Térmica (Malaga), Hangar (Lisbona), Ruber Contemporanea (Palermo) o Fundación BilbaoArte (Bilbao) e ha ottenuto premi e borse di studio come Generación 2022 di La Casa Encendida, Premio Fundación Banco Sabadell AES20, Ayudas Injuve o Beca Open Studio – Comunidad de Madrid, tra gli altri.

Web: abeljaramillo.es Instagram: @abeljaramill0