CICLO DI CONFERENZE IN ACCADEMIA |06.06.23

“Le cose cambiano così velocemente che per noi è difficile star loro dietro”, così si è espresso Bruno Latour in Face à Gaïa. Huit Conférences sur le nouveau régime climatique, pubblicato nel 2015, riferendosi alla rapidità degli attuali mutamenti nel pianeta e allo stato delle conoscenze che li riguardano. Scienziati, ricercatori, studiosi descrivono un mondo fuori controllo dove crisi ambientali, economiche e politiche sono tra loro interconnesse, dove la natura e la società non sono più sfere separate, giacché sono caduti i confini che separavano i campi di esistenza umana e non umana, biotica e abiotica. Così nuove sfide impegnano le culture del paesaggio, tra cui misurarsi con la fine di un certo pensiero della natura che ne ha regolato alcuni principi costitutivi, etici ed estetici. In questo scenario, il progetto di paesaggio può proporsi quale campo relazionale per la costituzione di un nuovo rapporto di parentela tra conoscenze e pratiche artistiche e scientifiche, aprendosi ad esplorare diversi campi del sapere, territori nuovi e inconsueti, provando a incrociare traiettorie, a scardinare categorie interpretative desuete, a cambiare l’ordine del discorso.

Paesaggi / divagazioni è un ciclo di quattro incontri con alcune autrici e alcuni autori che dell’andare errando hanno fatto uno strumento di pensiero e azione, nella riflessione e nel progetto, considerando il divagare una potenzialità, una postura intellettuale e operante aperta, curiosa, accogliente e coraggiosa. Divagare significa pensare e il pensare trova, approda.

Quattro incontri per quattro coppie di interpreti di discipline diverse che divagheranno, intersecando reciprocamente i loro percorsi di ricerca e di azione.

PROGRAMMA

5 aprile ore 17.30 (in Accademia)

Territori avanzati. Il paesaggio come agire ecologico e politico. Con Marco Armiero e Annalisa Metta.

28 aprile ore 17:30 (Sapienza P. Borghese)

Paesaggi come geografie amplificate. L’eredità di Rosa Barba Casanovas. Con Ricard Piè Ninot e Laura Zampieri.

23 maggio ore 17:30 (in Accademia)

Enzimi di paesaggio nella cultura architettonica del Novecento italiano. Con Luigi Latini e Sara Protasoni.

6 giugnio ore 17.30 (in Accademia)

Nature urbane, paesaggi emergenti. Con B2B Arquitectes (Jordi Bellmunt, Agata Buscemi) e Giulia Capotorti.