Miguel Ángel Tornero
REAL ACADEMIA DE ESPAÑA EN ROMA
TOMAR LA CASA │MOSTRA DI NAVE OPORTO
Dal 29 gennaio 2021 al 30 aprile 2022
OPERA
NUOVO LIVELLO DAL CHIOSTRO, 2022
Intervento specifico nel chiostro della Real Academia de España en Roma.
Clicca qui per ascoltare l’artista.
Se l’Accademia è stato il luogo di lavoro fisico per gli artisti di Occupare la casa, Miguel Ángel Tornero lo trasforma, grazie a questa sorta di trompe-l’oeil casereccio, nello spazio digitale di uno dei suoi strumenti: il desktop di un software di editing di immagini. L’artista realizza le azioni proprie dell’ambiente virtuale che permettono di ritoccare e modificare una fotografia, nonché clonare, cancellare o colorare, replicandole nel cortile del chiostro attraverso stampe di bassa qualità e materiali basilari di costruzione.
Le malleabili impronte della programmazione diventano tangibili e rigide, permettendoci di deambularvi attorno e instaurando nuovi dialoghi e sovrapposizioni in questo scenario. Le forme del fare di Tornero, pregne di una grande ironia nella loro estetica DIY (“do it yourself” o “fai da te”), mettono l’accento su ciò che comportano la creazione e la riproduzione fotografica, attività che si potrebbe definire come una traduzione ritagliata e ritoccata della realtà, che diventa bidimensionale una volta stampata su carta, o come traduzione del codice binario che forma l’immagine su uno schermo. Una visione piatta, che sarebbe la stessa se osservassimo questo rettangolo dall’atrio superiore. Il rapporto tra digitale e analogico e il modo in cui influisce sulla nostra percezione e sulla costruzione dei sensi a partire da essa, situa il lavoro artistico come una pratica privilegiata per la presa di coscienza critica di queste strutture di conoscenza.
BIOGRAFIA
MIGUEL ÁNGEL TORNERO
Baeza, 1978.
Laureato in Belle Arti all’Universidad de Granada, attualmente vive e lavora a Madrid.
Ha realizzato residenze artistiche in luoghi come Academia de España en Roma (2012-13) o Künstlerhaus Bethanien a Berlino (2010), ed è stato insignito dei premi di fotografia come Grünenthal (2011), Purificación García (2007) o ABC (2003), nonché del Generaciones a progetti artistici (2009) o il Premio Nacional al Mejor Libro de Arte pubblicato nel 2014.
Tra le sue mostre personali spiccano “Quemar ramón” (2020) presso la Galería Juan Silió a Madrid, “Sin atajos” all’Universidad de Jaén, “La noche en balde” (2017) nella Galería Juan Silió di Santander, “Looking Was Serious Work but also a Kind of Intoxication” nel DA2 di Salamanca (2017), “The Random Series -berliner trato, romananzo & madrileño trip-” al Festival svizzero di Fotografia di Biel/Bienne (2016), Les Rencontres de las Photographie di Arles e al Centro de Arte de Alcobendas (2015), “The Random Series -berliner trato-” (2010) al Künstlerhaus Bethanien di Berlino.