PROGETTO

Nel 1480 terminava la Guerra di Successione Castigliana e il secondo Marchese di Villena veniva duramente sconfitto dai Re Cattolici. Quella guerra segnò uno spartiacque nella vita dei Pacheco, dato che la Corona cominciò a promuovere un’immagine estremamente negativa delle loro azioni e della loro famiglia. Per controbilanciare questa immagine ufficiale, i marchesi iniziarono una potente campagna di promozione culturale e artistica, la cui finalità era quella di offrire un’immagine più positiva della loro famiglia e tornare così allo splendore vissuto durante il secondo terzo del XV secolo.

I Marchesi di Villena presto stabilirono forti legami con il papato, poiché per la maggior parte delle loro promozioni era necessaria l’approvazione pontificia o il nullaosta delle istituzioni ecclesiastiche. L’analisi della documentazione che collega i Marchesi di Villena al Vaticano permetterà di conoscere il patrocinio culturale e artistico di un’importante famiglia castigliana, e inoltre arriverà a dimostrare che i Pacheco cercarono di dare un’immagine internazionale di sé come grandi promotori della religione cristiana. Questo studio non ha un valore meramente storico-artistico, bensì vuole indagare le promozioni dei Pacheco come il riflesso di un’intensa campagna di manipolazione della memoria storica attraverso l’arte e la cultura.