2016 / 2017


PROGETTO


Water With An Attitude: Le Piene:  Partendo dal rapporto storico di Roma con l’acqua delle piene del Tevere, e dal vincolo tra l’aria e la misurazione del tempo, WATER WITH AN ATTITUDE: LE PIENE prevede una ricerca, attraverso il disegno e il video, sulle condizioni atmosferiche e acquatiche della città. Pertanto, il progetto implica sia la possibilità di immaginare una Roma sommersa – per l’innalzamento del livello del mare dovuto al riscaldamento globale – che una riflessione sulla mutevolezza degli ambienti acquatici e aerei in rapporto alle caratteristiche di eternità della città.

Questo progetto fa parte di un corpo di lavoro più grande in cui l’artista si è occupata della visualizzazione degli elementi essenziali della vita, l’aria e l’acqua, attraverso gli elementi minimi della rappresentazione. Sia l’aria che l’acqua occupano spazi deterritorializzati e sprovvisti di rappresentazioni dirette sulle mappe. In modo analogo il tempo viene considerato in base alla sua misurazione e in accordo a uno sviluppo lineare indipendente dello spazio che occupa. Parte dell’obiettivo di questo lavoro è la riflessione sulle interruzioni o le assenze della rappresentazione e sul modo in cui ciò che non è rappresentato (il fluido, l’oceanico e il temporale) rimanga non riconosciuto, e sul modo in cui ciò che non è riconosciuto sia impensabile (il che comporta la difficoltà di mettere in discussione la nostra stessa eternità o la sottovalutazione di problematiche fondamentali come gli effetti del riscaldamento globale). Si tratta dunque di riflettere sulla capacità dell’arte di creare le condizioni per pensare ciò che, ancora, ci risulta inconcepibile.

BIOGRAFIA


Artista visuale e Dottoressa in Belle Arti (Universidad Complutense di Madrid, 2010). Professoressa al MFA di Art Practice presso la School of Visual Arts/SVA (New York) e presso il Centro Universitario di Artes TAI (Madrid).

Tra i suoi ultimi progetti risaltano “Pantalla CCCB. Un Mes. Un Artista”, Centro de Cultura Contemporánea di Barcellona (Barcellona, 2016), “Escapes. Anotaciones Atmosféricas”, Capella de Sant Roc (Valls, 2016); “Notes on a Working Space”, El Museo de Los Sures (New York, 2015), “Antes del océano”, un progetto di Slowtrack per Carpe Díem Arte e Pesquisa con Clara Montoya (Lisbona, 2015), o “De Rerum Natura”, Slowtrack (Madrid, 2014). Nel 2013 ha concluso il suo primo progetto di Arte Pubblica permanente “DOM (Variations)” su commissione di MTA Arts for Transit & Urban Design (New York). Ha ricevuto diverse borse di studio per la creazione e il Premio di Creazione Artistica della Comunidad di Madrid (2008).

Tra i suoi prossimi progetti vanno menzionati la mostra individuale “Meditaciones Atmosféricas”, Slowtrack (Madrid, 2017) che verrà accompagnata da un’estesa pubblicazione, e la residenza Visual + Digital Arts Extended Banff Artist In Residence al The Banff Centre for Arts and Creativity, Alberta (2017).

WEB:

www.laurafgibellini.com  /  www.slowtracksociety.com