MOSTRA IN ACCADEMIA | 14.03.2023 – 04.06.23

RACCONTARE UN MONTE D’ORO

10 Anni di fumetti in Accademia

14.03.2023 – 04.06.2023

Nei 150 anni di vita dell’Accademia, annoveriamo anche i primi 10 dall’arrivo del tebeo (come ci piace chiamare il fumetto in Spagna). In questo decennio 6 autrici e 11 autori sono entrati con la borsa di studio di fumetto e illustrazione e hanno intrecciato la loro carriera artistica con la permanenza a Roma e in Accademia. Questi 17 sguardi tornano in Accademia per ricordare, raccontare, riflettere su ciò che significa vivere e creare su questo colle romano. Dai loro rispettivi mondi tornano con la semplice intenzione di hacer un tebeo.

A cura di Enrique Bordes.

Da martedì a Domenica dalle ore 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle ore 17.30) | INGRESSO GRATUITO

Un antico convento su un monte d’oro. Un centro di residenze artistiche che avvolge un Tempietto. La Academia de España en Roma è anche un generatore di storie. Ogni anno viene abitata da un nuovo gruppo, che crea mentre vive e ama nei suoi spazi.

Nei 150 anni di vita dell’Accademia, annoveriamo anche i primi 10 dall’arrivo del tebeo (come ci piace chiamare il fumetto in Spagna). Un mezzo visivo con una capacità unica di portata popolare e al tempo stesso un campo di difficile definizione, perfino per gli studi specializzati. In questo decennio 6 autrici e 11 autori sono entrati con la borsa di studio di fumetto e illustrazione e hanno intrecciato la loro carriera artistica con la permanenza a Roma e in Accademia. Convivendo con altre discipline, in un contesto unico, hanno saggiato i loro limiti di espressione attraverso un progetto personale.

Questi 17 sguardi tornano in Accademia per ricordare, raccontare, riflettere su ciò che significa vivere e creare su questo colle romano. Dai loro rispettivi mondi tornano con la semplice intenzione di hacer un tebeo.

La mostra occupa tre spazi di convivenza dell’Accademia: un chiostro, un salone e una terrazza. Nel chiostro, luogo cruciale, un libro esposto su tavoli da disegno raccoglie questo ritorno in Accademia con uno sguardo sul presente. Il salone, un gabinetto espositivo, è uno spazio di ricordo delle opere che sono nate durante il loro soggiorno romano. La terrazza, che affaccia sulla città, è una celebrazione della Roma costantemente osservata, dal Gianicolo fino a luoghi come il Forte Prenestino; si trasforma in un invito alle storie future che non mancheranno di arrivare.

Presente, passato, futuro. Il fumetto ci ricorda che è un sofisticato dispositivo spazio-temporale. Con sole due dimensioni, registra tempo, spazio, storie, desideri… con la chiusura della mostra un libro, una coedizione con diversi complici dell’Accademia, raccoglierà questa esperienza, nella speranza di continuare a raccontare su questo monte d’oro.