2021/2022


PROGETTO


ARRINGA

A volte l’interpretazione del passato asseconda equivoci essenziali. Il celebre comico romano del I secolo Quinto Roscio fece lezione all’oggi ancor più celebre oratore Cicerone. Questo rapporto professore-alunno, commentato da molti e basato su un errore di interpretazione, non ha mai avuto luogo. Nel teatro greco l’unione di queste due figure ha sorretto una concezione del teatro occidentale nella quale si vincolano le arti sceniche e l’eloquenza, comunione che non esisteva a Roma, in cui invece era presente un’incontestabile tensione tra la parola ludica dell’istrione (o attore-infame) e la parola civica ed efficace dell’oratore. Rivisitare il teatro romano da questa prospettiva permette di approfondire nuovi postulati formali della scrittura scenica.

L’opera Arringa vuole avvicinarsi al teatro ludico romano, paradossalmente con l’obiettivo di scoprire che cos’è e che cosa implica la parola eloquente. Si tratta di un testo ibrido segnato da frammenti disuguali, ricordi miei e di altri e, dall’onnipresenza asfissiante di note a piè di pagina e da riferimenti letterari, artistici e filosofici. È un materiale amorfo, sovrabbondante, che permette di entrare nell’universo dell’istrione. In Arringa, inoltre, esiste una ricerca personale legata a un passato che sto inevitabilmente dimenticando. Mia madre è cresciuta ed è sepolta ad Arpino, paese a un’ora da Roma. È stata mia madre a raccontarmi che l’attore Quinto Roscio diede lezioni di oratoria a Cicerone. Mia madre si è sbagliata su molte cose. Roma forse sarà il luogo per chiarirmi con lei.

BIOGRAFIA


Almudena Ramírez-Pantanella

(Madrid, 1988)
Almudena Ramírez-Pantanella è drammaturga, sceneggiatrice e regista. Nel 2015 riceve il Premio Nacional de Teatro Calderón de la Barca per Los amos del mundo. Come drammaturga residente ha scritto Quirófano nel Centro Nazionale Francese CNES Chartreuse de Villeneuve Lez Avignon – messo successivamente in scena con la sua regia al Centro Dramático Nacional –, Golpe de gracia nella residenza internazionale del Royal Court Theatre di Londra, e Regurgitar, con una borsa di studio dell’Instituto Nacional de las Artes Escénicas y de la Música. I suoi testi sono stati tradotti e pubblicati in inglese, tedesco e italiano. In televisione ha lavorato come sceneggiatrice nella serie di Netflix La casa di carta. Concilia queste attività con la creazione e la scrittura di serie e copioni cinematografici, e con il dottorato in Estudios Literarios all’Universidad Complutense de Madrid.

http://www.almudenaramirezpantanella.com