2018 / 2019
PROGETTO
“Il Premio Roma e i fondamenti dell’identità musicale spagnola”
Rigenerazionismo musicale spagnolo dalla Sezione di Musica della Real Academia de Bellas Artes de San Fernando (1873-1888)
La creazione della Sezione di Musica della Real Academia de Bellas Artes de San Fernando, l’8 maggio del 1873, nobilitò e profilò il rigenerazionismo musicale spagnolo ed ebbe come base la creazione del Premio Roma. Tra le prime decisioni prese figurava il concorso di due residenze che permetteva ai musicisti spagnoli di risiedere per un triennio presso la RAER. L’Accademia si impegnava a rappresentare un’opera con libretto in castigliano nel Teatro Real di Madrid e pagare la creazione di un’opera sinfonica e un’altra religiosa, nonché la trascrizione e l’edizione critica di opere storiche dei grandi polifonisti spagnoli del Rinascimento e del Barocco. Queste esigenze avevano un intento rigenerazionista che mirava a superare i limiti del género chico e della zarzuela, optando per un repertorio operistico e sinfonico proprio, in accordo con l’atmosfera nazionalista del resto dell’Europa.
Alla fine del XX secolo Roma era la capitale mondiale dell’opera e centro dal quale assimilare le grandi novità della musica europea. La ricerca si focalizza sul periodo iniziale del Premio Roma (1873-1888), con la residenza nella RAER di Ruperto Chapí (1874-1877), Valentín Zubiaurre (1874), Gerómino Giménez (1875-1877), Tomás Bretón (1881-1884), Felipe Espino (1882-1885) ed Emilio Serrano (1885-1888).
Il proposito finale è la pubblicazione di un’antologia inedita dei compositori spagnoli residenti nella RAER (1873-1888), il catalogo analizzato della loro produzione durante la residenza e il loro apporto alla fondazione del rigenerazionismo musicale spagnolo.
BIO
Musicologa e pedagoga della musica, Premio “Acción Magistral” della FAD-UNESCO-BBVA (2010). Nata a Palma di Maiorca, ha un dottorato di ricerca in Musicologia (2005), Laureata in Musicologia e laureata in Storia dell’Arte all’Universidad de Salamanca. Ha svolto corsi di dottorato all’University of London (Royal Holloway College). È docente di pianoforte, canto, composizione e solfeggio e teoria della musica, nei conservatori delle Baleari, Salamanca e Siviglia, rispettivamente. Docente di ruolo del corpo docenti di musica della scuola secondaria, ed è stata docente di didattica della musica in diverse università.
È autrice di raccolte di materiali educativi per alunni e docenti di Istruzione Secondaria: Guías de Plástica para Educación Secundaria (4 libri, Editorial Aralia XXI, 2018, 2017), Guía de Historia del Arte para Bachillerato (Editorial Aralia XXI, 2016), collezione Dando la nota, pubblicata da Pearson (35 libri, 18 CD e 14 CD-ROM nel 2010, 2009 con numerose riedizioni e best-seller educativo in Spagna), Tosca de Giacomo Puccini (Ediciones Universidad de Salamanca, 2007), Música Proyecto Exedra pubblicato da Oxford University Press (9 libri e 8 CD nel 2004, 2003) e più di un centinaio di articoli su riviste specializzate, atti di congressi nazionali e internazionali e libretti di sala di concerti.
Ha ricevuto numerose borse di studio e premi: Premio Acción Magistral dell’UNESCO-FAD-BBVA (2010), Premio Especial Defensor del Menor Comunidad de Madrid (2008), Primo Premio Proyectos Curriculares Ayuntamiento de Sevilla (1999), Beca Fundación Empresa Pública (1998), Beca Ministerio de Cultura Profesionales Iberoamericanos (1997), Beca Ministerio de Asuntos Exteriores Curso Pedagogía Hungría (1997), Beca Colaboración Universidad de Salamanca (1995), Beca “Aventura 92” Sociedad Estatal Quinto Centenario (1990)…
Dal 1987 è membro dell’organizzazione del Festival Internacional de Música di Ibiza e del Concurso Internacional de Piano di Ibiza. È specialista mondiale nel canto del brano medievale El Canto de la Sibila (Patrimonio culturale immateriale dell’umanità, UNESCO), opera che canta, dal 1985, nella Chiesa di San Jaime di Palma di Maiorca, e che ha cantato in concerti e spiegato in congressi in Spagna, Portogallo, Irlanda, Regno Unito e Turchia. Come musicologa, scrittrice, cantante e pianista, vanta un’estesa produzione scientifica e artistica.