2018 / 2019


PROGETTO


THE PERILS OF OBEDIENCE è un avvicinamento transdisciplinare alla seduzione del potere e alle situazioni costruite, e ispirato agli esperimenti psicologici del 1961 di Stanley Milgram. Mentre vengono filmati, quattro attori e attrici sono diretti nella creazione di una scena. Collocandoli in personaggi, in attentamente selezionate e iconiche scene, eventi storici del passato, frammenti di manifesti e l’interpretazione di narrative delle loro vite, il progetto ha diluito la sottile linea tra persona e personaggio, tra fiction e non-fiction.

THE PERILS OF OBEDIENCE nasce per essere realizzato in diversi luoghi e con diversi gruppi di professionisti. Il pubblico presenzia contemporaneamente a una performance e alla realizzazione di un film. Il processo e il risultato di ogni scena faranno parte del film. In ognuna delle fasi ho utilizzato diversi referenti locali relazionati alla cultura del contesto. A mo’ di esempio, a Bogotà (2015-2017) abbiamo ri-scritto scene del film colombiano La strategia della lumaca (1993). A New York (2013-2016) abbiamo riattivato testi relativi alle rivolte accadute nella città nel 1863 note con il nome di The New York City Draft Riots, nonché le scene di film nordamericani. Un tram chiamato desiderio (1951) e Basic Instinct (1992). In quest’occasione mi propongo di indagare e lavorare con diversi miti romani partendo dalle dinamiche di potere e dai personaggi che si ripetono nel progetto. Comincerò la ricerca con il mito di Marte e il mito di Minerva, e quello dell’origine presumibilmente divina della città di Roma. Le sue narrative universali, e come si rapportano con la contemporaneità e la teoria psicanalitica saranno un altro aspetto importante della ricerca. In questo processo spero di sorprendermi e di farmi influenzare dal contesto contemporaneo romano, dalla sua letteratura, la sua società, la sua politica, nonché da professionisti del luogo. Una volta terminata la ricerca previa e la scrittura delle scene, queste verranno girate e incluse nel film finale. Con questa fase darò per concluso il progetto THE PERILS OF OBEDIENCE che è cominciato nel 2010, e che avrà coinvolto Bilbao, NYC, Bogotà e Roma.

THE PERILS OF OBEDIENCE è un progetto multimediale di lunga durata che sfida nozioni stabilite dalle regole sociali, per partecipare a un dibattito più ampio sulle condizioni lavorative e la soggettività.


BIO


Itziar Barrio (Bilbao, 1976) vive e lavora a New York. La sua opera è stata presentata in spazi internazionali come PARTICIPANT INC (NYC), MACBA (Barcellona), Museo di Arte Contemporanea di Belgrado, Museo del Bacno de la República (Bogotá), Abrons Arts Center (NYC), Anthology Films Archives (NYC), Salzburger Kunstverein, Espacio ODEÓN, (Bogotá), Academy of Fine Arts in Gdansk (Polonia), tranzit (Romania), European Network for Public Art Producers (ENPAP), ARTIUM (Vitoria-Gasteiz), e alla Biennale dell’Avana, tra gli altri. Ha ricevuto premi e borse di studio, tra le quali spiccano il Brooklyn Art Council, Ministerio de Cultura de España, NYC Department of Cultural Affairs, Foundation for Contemporary Arts, NYC, New York Foundation for the Arts Individual Artist Grant, Primo Premio Ertibil, e recentemente la borsa di studio Multiverso Fundación BBVA. È stata artista residente, tra le altre istituzioni, della Skowhegan School of Painting and Sculpture, l’International Studio & Curatorial Program (ISCP), La Escuelita Nicaragua e Hudson Valley Center for Contemporary Art. È professoressa associata alla School of Visual Arts a New York e ha tenuto diverse conferenze alla NYU, Hunter College, Montclair University e Parsons, The New School for Design. La sua recente mostra monografica BY ALL MEANS è stata curata da Johanna Burton del New Museum di New York (Keith Haring Director and Curator of Education and Public Engagement) all’Azkuna Zentroa (Bilbao, 2018).

www.itziarbarrio.com