2018 / 2019
PROGETTO
“NUMEN”
Si tratta di un progetto di carattere scultoreo-oggettuale, che prende come punto di partenza la mitologia romana, il rituale e la simbologia attribuita alle diverse divinità.
A partire dall’analisi dei simboli, e i concetti psicologici che si nascondono dietro le storie mitologiche, si realizzeranno composizioni scultoree. A tale scopo si metteranno in pratica espedienti plastici come l’object trouvé e l’assemblaggio di diversi elementi e materiali, acquistati negli antiquari della città o nei pressi dell’Accademia.
L’intento è quello di lavorare con la sacralizzazione, prendendo a riferimento il lararium, i piccoli altari sacri che si trovavano nell’antica abitazione romana, e il cui fine era quello di venerare gli antenati, facendo offerte agli dei, per proteggere le famiglie.
Questa pratica si ricollega alla parola Numen, che definisce non soltanto la divinità della mitologia classica, ma esprime anche l’idea del potere magico che c’è in un oggetto, nonché il potere ispiratore che muove il poeta. Ciò che oggi conosciamo come le muse.
Il progetto verrà completato da diverse installazioni, anche di carattere poetico-rituale, sulle colonne esterne del Tempietto del Bramante, sulle finestre dell’Accademia e sul pavimento di piastrelle esagonali. Saranno interventi di carattere temporaneo, effimere e rispettose.
BIO
Anna Talens (Carcaixent, 1978)
Artista visiva con dottorato in Belle Arti all’Universidad Politécnica di Valencia. Dopo aver usufruito di una borsa di studio FPI ottiene il premio straordinario di tesi di dottorato e la menzione europea. Vanta inoltre una formazione accademica internazionale. È stata studentessa invitata presso la Bauhaus Universität-Weimar, Universität der Künste-Berlino, The Australian National University-Canberra e ricercatrice a The Central Saint Martin School of Art-Londra. Tra le mostre collettive a cui ha partecipato si distinguono “El Siglo de Oro: La era de Velázquez” nella Gemäldegalerie-Berlino, “Poéticas en torno a la ruina” alla Fundación Chirivella Soriano-Valencia, “Art-Situacions” al Matadero-Madrid, Museo Macro-Roma e Museo Villa Croce- Genova, “Diálogos” a Patio Herreriano e “Primers Moments” nel Centre del Carme-València. In questi anni si è specializzata in progetti site-specific per spazi architettonici particolari, come una delle sette chiese illustrate da Lyonel Feininger-Kromsdorf, l’edificio sperimentale Platten Palast-Berlino, il camion mobile Art Track! per la fiera ABC-Berlino, il progetto “Between you and me” nell’edificio di Wallstraße 85-Berlino o la terrazza della Neue Nationalgalerie-Berlino, all’interno del progetto indipendente “Sundowner”. La sua opera fa parte delle collezioni della Bauhaus Universität-Weimar, DKV, IVAM, Olor Visual, Art Situacions, Generalitat Valenciana e del Banco Sabadell, tra le altre.