2014 / 2015 – MAEC AECID Cinema


Progetto

Durante il suo soggiorno come borsista nella RAER (2014-2015), ha sviluppato il progetto Los Objetos Amorosos, un lungometraggio che prende come punto di partenza lo studio della migrazione femminile nella città di Roma.
La produzione è stata preceduta da una ricerca di tre mesi, durante la quale ha organizzato una serie di laboratori di scambio di esperienze tra donne migranti (provenienti dall’America Latina, Europa dell’Est e Africa), risiedenti in tre città: Roma, Madrid e Germersheim.
In questi laboratori sono stati analizzati diversi temi associati allo studio del fenomeno migratorio e all’esperienza di essere donna e migrante nel continente europeo; sono stati affrontati concetti come l’integrazione, lo shock culturale, la condizione di genere, la xenofobia, l’inserimento nel mercato del lavoro, le catene di solidarietà etc.
È stata raccolta una serie di racconti, scritti e filmati, che hanno costituito un’ampia documentazione e che ha ispirato parte della sceneggiatura del film.
Los Objetos Amorosos è un film basato su persone e aneddoti reali, e nel cui cast può annoverare inoltre alcune delle donne che hanno partecipato ai laboratori.

Biografia

Adrián Silvestre [Valencia, 1981], ha una laurea in Comunicazione Audiovisuale conseguita all’UCM, un diploma in Regia all’ECAM e un master di Storia dell’Arte Contemporanea e Cultura Visiva all’UAM e al MNCARS. Ha anche frequentato diverse specializzazioni alla EICTV, a Cuba. I suoi film sono solitamente preceduti da un processo lavorativo con determinate comunità, mettendo in scena attrici professioniste accanto a persone reali, esplorando i limiti tra realtà e finzione. Ha diretto il cortometraggio Dácil (SEMINCI, 2009), il film interattivo Exit, Un corto a la Carta (Cineteca-Matadero de Madrid, 2012), e il documentario Natalia Nikolaevna (Festival de Málaga, 2014).